SOLUZIONI DI CONTRASTO ALLE AGGRESSIONI AL PERSONALE SANITARIO: LOCALIZZAZIONE E TEMPESTIVITA’ GRAZIE AL DIGITALE

Le aggressioni a danno degli operatori sanitari, in particolare di pronto soccorso rappresentano un problema di grande attualità e importanza, che l’emergenza pandemica ha sensibilmente acuito.

Questa pericolosa situazione (che espone i nostri operatori a rischi inaccettabili in momenti peraltro particolarmente delicati) se non regolamentata può causare gravi conseguenze sulla salute psicofisica di chi le subisce, fino ad indurre taluni all’abbandono della professione per mancanza di tutele adeguate.
La crucialità del fenomeno è stata ribadita dallo stesso Ministro della Salute Schillaci, il quale si è fatto promotore presso il Governo di una iniziativa per l’emanazione di una direttiva specifica che il Ministero dell’Interno intende adottare per le Prefetture, consentendo loro di accedere in tempi certi e rapidi alla stipula di protocolli operativi con le Azienda sanitarie che possano garantire interventi rapidi delle forze dell’ordine in caso di aggressioni.
Per far fronte a questa emergenza, TapMyLife ha sviluppato un sistema per la localizzazione in tempo reale di pazienti e operatori che incorrono in episodi di aggressione, i quali sono in grado di inviare un immediato segnale di allarme a una control room di riferimento. L’evento critico viene quindi visualizzato su mappa statica della struttura, consente il rapido intervento delle squadre di emergenza preposte verso il punto in cui si è verificato.

Il 12 marzo di ogni anno si celebra la giornata la Giornata contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. Utilizziamo gli strumenti più avanzati per garantire tempestività di intervento e al sicurezza personale che quotidianamente lotta per la salute di tutti noi.