Dalla B.E.I. primo miliardo per la Sanità Italiana

©Tergooi , 2020

Buone notizie dall’Europa: è’ stata infatti versata il 15 ottobre scorso dalla Banca europea degli investimenti la prima tranche di risorse destinate al rafforzamento della Sanità italiana. Tra le priorità lo sviluppo e l’implementazione delle infrastrutture e dei sistemi digitali di assistenza e monitoraggio da remoto.

Questa operazione che rende subito disponibile la liquidità necessaria e a condizioni vantaggiose (si tratta di mutui quindicennali n.d.r.) per il potenziamento immediato delle strutture sanitarie anche per far fronte alle emergenze causate dal Covid-19“, ha dichiarato Dario Scannapieco, Vicepresidente della BEI.

Gli investimenti da realizzare
Il capitale prestato servirà a finanziare gli interventi inclusi nei piani di emergenza predisposti dalle Regioni in risposta alla pandemia. I fondi saranno destinati al rafforzamento della rete ospedaliera con 8025 posti in terapia intensiva e semi-intensiva, per la ristrutturazione di 651 pronto soccorso; materiali di consumo e attrezzature sanitarie; mezzi di trasporto sanitari e personale sanitario aggiuntivo, anche temporaneo, per 9600 unità, oltre al supporto per l’assistenza territoriale, con il rafforzamento di infrastrutture e sistemi digitali per l’assistenza domiciliare e residenziale e per il monitoraggio da remoto, attivazione di centrali operative regionali per il monitoraggio dei pazienti.

Un’occasione da non perdere per modernizzare ed efficientare il sistema sanitario nazionale. E’ quindi il momento per compiere un salto di qualità che porti i nostri ospedali e in generale la rete assistenziale a confrontarsi in modo sempre più efficace con le sfide attuali e future.