La geolocalizzazione nella gestione delle emergenze

Uno studio pilota pubblicato sulla rivista ufficiale del Consiglio Europeo dei Rianimatori (https://www.resuscitationjournal.com/article/S0300-9572(19)30680-X/fulltext), indica chiaramente come la localizzazione possa influire riducendo i tempi di intervento del 40% per tutti coloro che effettuano una chiamata geolocalizzata rispetto alle chiamate in cui è necessario indicare la localizzazione.

Time to first thoracic compression was significantly faster in the geolocalization group (83.0 vs. 122.6 s; p < 0.001).

La geolocalizzazione all’interno di spazi ad alta criticità, come le strutture ospedaliere è un tema essenziale nella gestione delle emergenze, per il trasporto dei pazienti e per avere un efficace e rapido metodo di tracciabilità degli spostamenti dei pazienti in contesti ad alto rischio di infezione.

La soluzione di localizzazione TapMyLife all’interno degli ospedali, a partire dai pronto soccorsi è una scelta che porta sicurezza per i pazienti e per gli operatori, con un monitoraggio in tempo reale e storico della posizione e degli spostamenti e un supporto operativo per le situazioni di emergenza.

La localizzazione dei pazienti critici e infetti, il controllo degli spostamenti e la messa in sicurezza degli ambienti sono elementi sempre più essenziali per la gestione di spazi sicuri, come dimostra la drammatica e difficile gestione dell’emergenza attuale per i pazienti affetti da COVID-19.