GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’INFERMIERE: STIAMO TUTELANDO LA “SPINA DORSALE” DEL SISTEMA SANITARIO?

Stiamo tutelando a sufficienza gli infermieri, “spina dorsale” del sistema Sanitario? Consultando i dati relativi alle aggressioni del personale sanitario sembra proprio di no. Per affrontare il problema è necessario intervenire con soluzioni ad hoc studiate e implementate “sul campo”. Il modulo di Pronto soccorso e sicurezza operatori di TapMyLife si concentra sugli aspetti fondamentali che creano criticità nell’area del PS grazie ad una evoluta piattaforma dedicata: monitoraggio flussi, tracking barelle, sicurezza operatori e comunicazione con i parenti. I dati raccolti in questi anni di attività testimoniamo come l’introduzione dei sistemi di Sicurezza e tracciabilità in Pronto Soccorso portino ad una maggiore efficienza dei reparti e a un deciso aumento degli standard di sicurezza per il personale.

VIGILANZA E INFORMAZIONE PER LA SICUREZZA NEI NOSTRI PRONTO SOCCORSO

In Italia, nel 2022, le denunce di aggressioni a danno del personale sanitario sono state circa 130.000. TapMyLife ha sviluppato una soluzione appositamente studiata per i Pronto Soccorso, con gestione della chiamata di emergenza localizzata per il personale contro i crescenti fenomeni di aggressione, analisi della posizione dei pazienti tramite dispositivo indossabile associato al codice di triage e identificazione di possibili situazioni non controllate.

GIORNATA NAZIONALE CONTRO VIOLENZA OPERATORI SANITARI. SERVONO SOLUZIONI CONCRETE.

In Italia ogni anno almeno 3.000 operatori sanitari subiscono violnze fisiche.
La sicurezza degli operatori è quindi un focus su cui le aziende sanitarie devono concentrare i loro sforzi a tutela del personale.
Per arginare il problema serve certamente un approccio culturale ma le moderne soluzioni di Sicurezza Operatori, tramite tecnologia di localizzazione in indoor possono efficacemente contrastare le sempre più frequenti aggressioni in reparti a rischio (pronto soccorso, psichiatria, reparti).

NEXT GENERATION UE VITALE PER SANITA’ ITALIANA: FARE PRESTO!

Il piano italiano per il Next Generation UE sembra in affanno e il 30 aprile scade il termine per la presentazione alla Commissione Europea. Il piano prevede di “digitalizzare tutti i processi clinico-assistenziali ospedalieri delle strutture sede di DEA di II livello, con particolare riferimento ai sistemi di Blocco operatorio, Laboratory, InformationSystem, risonanze, servizi di farmacia, Pronto soccorso, sistemi di accettazione/ dimissione/ trasferimento, prescrizione e somministrazione farmaci, diagnostica per immagini, repository e order entry”. PER IL CAPITOLO “SALUTE” sono previsti 15,63 miliardi (12,65 per nuovi progetti). Pragmatismo, velocità e unità: pensiamo al futuro dei nostri figli e ai pazienti prima di ogni altra cosa e non perdiamo questa occasione!