Un cambio di prospettiva per il futuro

Alcuni medici dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, hanno inviato al New England Journal of Medicine una lettera per invitare ad una riflessione sul modello di gestione ospedaliero durante le pandemie.

In a pandemic, patient-centered care is inadequate and must be replaced by community-centered care. Solutions for Covid-19 are required for the entire population, not only for hospitals. 

La necessità di modificare il focus dell’attenzione dal paziente alla comunità è un concetto nuovo, assolutamente in controtendenza, ma si sta dimostrando essenziale per affrontare eventi straordinari.

we are learning that hospitals might be the main Covid-19 carriers, as they are rapidly populated by infected patients, facilitating transmission to uninfected patients. Patients are transported by our regional system, which also contributes to spreading the disease as its ambulances and personnel rapidly become vectors. Health workers are asymptomatic carriers or sick without surveillance; some might die, including young people, which increases the stress of those on the front line.

La necessità di individuare delle soluzioni che consentano di mettere in sicurezza e di tracciare all’interno dell’ospedale qualunque movimento per comprendere quali siano i contatti avuti dagli infetti con tutto il personale o con altri pazienti potenzialmente non infetti permetterebbe di avere un sistema completo di rilevazione di potenziali rischi di infezione.

We need dedicated Covid-19 hospital pavilions and operators, separated from virus-free areas.

La sostenibilità economica di avere una separazione tra le aree dedicate alla cura degli infetti e le aree “virus-free” e la necessità di avere allo stesso tempo delle strutture dinamiche che si possano facilmente adattare in modo flessibile e scalabile all’emergenza, può passare attraverso soluzioni tecnologiche in grado di rilevare e definire rapidamente le aree sicure e supportare il personale nel monitoraggio degli spostamenti dei pazienti infetti per evitare contatti accidentali.

La definizione di elementi di contenzione “logica” e di localizzazione permette flessibilità e scalabilità, oltre che un elevato livello di sicurezza nella gestione delle procedure.

Qui l’articolo integrale: https://catalyst.nejm.org/doi/full/10.1056/CAT.20.0080