LA NAVIGAZIONE INDOOR NELLE EMERGENZE
Le tecnologie di navigazione indoor offrono uno strumento ideale per la definizione di areee percorsi sicuri all’interno di una struttura ospedaliera con grande necessità di flessibilità nella gestione degli spazi o infrastrutture provvisoriamente adibite ad esigenze sanitarie.
GLI AMBITI DI APPLICAZIONE
ANALISI DEI PERCORSI
Analisi dei flussi degli operatori di trasporto interno e dei sanitari, dei fornitori e degli accessi esterni per determinare eventuali situazioni di rischio.
EVACUAZIONE E SAFETY
Funzione di indicazione della via di fuga e del punto di ritrovo più vicino con indicazione del percorso sicuro. Gestione delle squadre di emergenza e dei team sanitari di supporto con relative indicazioni sui DPI.
CHIAMATE DI EMERGENZA
E’ dimostrata l’efficacia nella riduzione di oltre il 40% dei tempi in caso di chiamata di emergenza localizzata all’interno dell’ospedale da parte del paziente o del personale in caso di necessità o di aggressione.
PERCORSI INTERNI
Supporto agli operatori per il trasporto interno dei pazienti lungo percorsi definiti e facilmente configurabili nell’evoluzione dell’emergenza per evitare contatti accidentali. Supporto agli operatori di aziende terze per spostamenti autonomi in sicurezza.
AREE SICURE
Definizione autonoma delle aree sicure su planimetria per guidare correttamente operatori e cittadini in percorsi che garantiscano l’attraversamento di zone non infette. Supporto di monitor per l’indicazione corretta ed aggiornata come evoluzione della cartellonistica.
LA TECNOLOGIA BLE
Bluetooth Low Energy, iBeacon, Eddystone
Le nostre soluzioni utilizzano la tecnologia BLE, nelle versioni iBeacon o Eddystone, per garantire una piattaforma efficiente a costi molto più contenuti rispetto alla tecnologia RFID.
La nostra ricerca su questa tecnologia è stata riconosciuta con un Certificato di Eccellenza (Seal of Excellence) da parte della Commissione Europea, con uno studio che ha dimostrato un ritorno dell'investimento pari a 18 mesi con la sola riduzione del tempo impiegato dal personale sanitario per rintracciare i dispositivi medici all'interno della struttura sanitaria.
La tecnologia si presta all'implementazione in ambienti sanitari per l'assenza di interferenze elettromagnetiche con dispositivi o infrastrutture esistenti e grazie alla minore sensibilità rispetto a materiali metallici e liquidi.
L'utilizzo di un'infrastruttura commerciale e non proprietaria permette di ampliare le possibilità di implementazione e di integrazione con soluzioni esistenti o future, oltre e garantire una riduzione dei costi rispetto a soluzioni proprietarie come buona parte dei progetti RFid.