AUSL Piacenza

Immagine tratta dall’articolo di Piacenza24

L’App “Piacenza – Il mio Ospedale” (iOS, Android), creata l’Azienda Usl di Piacenza in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi di Piacenza e realizzata con sistema di navigazione indoor e outdoor per dispositivi mobili, integrata con i sistemi di eliminacode aziendali.

L’app “Piacenza – Il mio Ospedale” permette di muoversi guidati all’interno dell’Ospedale “Guglielmo da Saliceto”.

Utile a chi si reca in Ospedale per visitare una persona ricoverata, ma anche per chi deve fare una visita o un esame, l’app accompagna l’utente nei reparti, negli ambulatori, nelle aree dedicate agli esami e agli accertamenti, nel Centro Unico di Prenotazione (CUP) e nei locali della distribuzione diretta dei farmaci.

L’App funziona anche senza connessione internet e fornisce indicazioni ulteriori costantemente aggiornate sui servizi offerti dalla struttura ospedaliera (sedi, orari, recapiti, contatti).

“Piacenza – Il mio Ospedale” permette a tutti i cittadini, utilizzando il proprio smartphone, una volta in prossimità dell’area ospedaliera di Piacenza, di agganciare un sistema di accoglienza virtuale che consente l’interazione con lo spazio circostante.

“Piacenza – Il mio Ospedale” tramite la funzione voiceover consente anche agli utenti con disabilità visive di accedere a tutte le funzioni presenti.

Il video di presentazione dell’Azienda USL

Rassegna stampa

24/05/2019

Tecnomedicina

All’Azienda Usl di Piacenza il Premio Innovazione in Sanità Digitale del Politecnico di Milano

L’Osservatorio nazionale “Innovazione Digitale in Sanità digitale “del Politecnico di Milano ha conferito ieri all’Azienda Usl di Piacenza il primo posto al Premio Innovazione Digitale in Sanità 2019 per il progetto realizzato in coprogettazione con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Piacenza, con la società TapMyLife srl e in collaborazione con la società Artexe che ha curato gli aspetti relativi all’integrazione con i sistemi eliminacode. Il progetto consiste in una applicazione per smartphone: una soluzione utilissima per la navigazione indoor delle strutture ospedaliere al fine per guidare i cittadini non vedenti e ipovedenti all’interno dell’ospedale di Piacenza con l’integrazione ai sistemi di accoglienza nonché la possibilità di gestire in autonomia l’attesa presso i servizi dotati di macchine a chiamata numerica.

La giuria qualificata di circa trenta tra i migliori direttori generali  ed esperti del settore sanitario provenienti da tutta Italia, ha riconosciuto l’eccellenza del progetto dell’Ausl di Piacenza che si conferma azienda all’avanguardia nei processi di ottimizzazione e umanizzazione dei servizi rivolti ai pazienti e ai cittadini in genere, conferendo a “Piacenza, Il mio ospedale” il premio  Innovazione in Sanità Digitale per la tematica dell’accoglienza dei cittadini.

L’adozione delle tecnologie digitali e la loro corretta integrazione nel Patient Journey, consente di mettere davvero il cittadino/paziente “al centro” dell’ecosistema, rendendo più appropriato e sostenibile il suo rapporto con i professionisti sanitari e con il sistema salute. Comprendere l’impatto di tali innovazioni sul sistema e governarle correttamente è quindi la strada maestra per coglierne appieno i benefici e fronteggiare le grandi sfide della Sanità di oggi e soprattutto di domani.

Il progetto “Piacenza, Il mio ospedale” si muove proprio su questi presupposti grazie a una app che guida e accompagna gli utenti passo dopo passo all’interno del presidio sanitario cittadino.

L’app per smartphone è dedicata in particolare alle persone con disabilità visive e permette loro di raggiungere reparti e servizi seguendo i percorsi con il proprio cellulare. Inoltre, gli utenti possono prenotare un posto agli sportelli Cup e in Farmacia distribuzione diretta grazie all’integrazione dell’app con i totem eliminacode dell’ospedale.

La funzione voiceover del cellulare consente di essere guidati e di rendere questi servizi pienamente accessibili ai ciechi e agli ipovedenti, che ne hanno testato l’efficacia affiancando l’Ausl e l’azienda sviluppatrice della tecnologia, Tapmylife, durante tutte le fasi di progettazione.

“Piacenza, Il mio ospedale” può essere utilizzata anche da qualsiasi cittadino: è utile a chi si deve visitare una persona ricoverata, ma anche a chi deve fare una visita o un esame. L’app accompagna l’utente nei reparti, negli ambulatori, nelle aree dedicate agli esami e agli accertamenti, nei Centri unici di prenotazione e negli ambienti dedicati alla distribuzione dei farmaci. Fornisce indicazioni ulteriori costantemente aggiornate sui servizi offerti dalla struttura ospedaliera.

Una volta in prossimità dell’area ospedaliera di Piacenza, l’app aggancia un sistema di accoglienza virtuale che permette l’interazione con lo spazio circostante.

Tra i relatori che hanno presentato il l’applicazione il presidente dell’Unione ciechi e ipovedenti di Piacenza Giovanni Taverna e Stefano Fugazzi in rappresentanza dell’Ausl piacentina.

Giovanni Taverna, entusiasta sostenitore del progetto realizzato a Piacenza, sottolinea l’importanza del modello di coprogettazione messo in atto a Piacenza: “Il Politecnico di Milano – osserva – ha premiato la app e il progetto di accessibilità per l’ospedale di Piacenza come novità informatica nella gestione sanitaria soprattutto grazie alla rete collaborativa che si  è creata tra Ausl di Piacenza, Tapmylife e Unione italiana ciechi ed ipovedenti di Piacenza. La collaborazione ha preso il via fin dalla fase di progettazione dato l’apporto insostituibile che ciascuna componente ha apportato. L’idea di utilizzare una app sia per guidare i cittadini all’interno della struttura ospedaliera  sia per poter accedere alle prenotazioni, ai farmaci e agli ambulatori di prelievo  senza essere bloccati dai numeretti salvacode risulta particolarmente centrata e persino economicamente valida, poiché rivolta verso l’intera cittadinanza e non solo verso i disabili visivi che pure risultano fruitori privilegiati. La semplicità d’uso, la gratuità e l’efficienza rendono assolutamente insostituibile l’applicazione e le sue varie funzionalità.”

Il direttore generale Ausl Luca Baldino non nasconde la soddisfazione per l’importante riconoscimento ottenuto: “Siamo molto orgogliosi del riconoscimento ricevuto. Questa tecnologia – fa notare il direttore generale Ausl Luca Baldino – è il frutto di un lavoro congiunto tra Azienda e cittadini che vivono sulla loro pelle, ogni giorno, le difficoltà di accedere ai servizi sanitari: ci siamo affidati, per farci aiutare nella progettazione, proprio a chi è portatore di un’esperienza diretta. Questa app pone l’accento sul concetto di accoglienza delle strutture sanitarie e testimonia la nostra attenzione verso temi quali l’accessibilità e le disabilità. Non è uno strumento pensato per pochi ma un valido aiuto a disposizione di tutti i cittadini, operatori, familiari e pazienti che ogni giorno accedono al nostro ospedale e che in totale autonomia possono trovare e orientarsi verso il servizio che cercano.”


22/05/2019

Logo Libertà

App ipovedenti: all’Ausl di Piacenza il primo premio Innovazione digitale

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L’Azienda sanitaria locale di Piacenza si è aggiudicata il primo premio Innovazione digitale in sanità assegnato dal Politecnico di Milano per la categoria “Servizi al cittadino”. Il riconoscimento, giunto alla decima edizione, punta a creare occasioni di conoscenza e condivisione dei migliori progetti della Sanità digitale in Italia per capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento. A seguito delle valutazioni di una giuria qualificata, il riconoscimento è stato consegnato alle strutture sanitarie che si sono maggiormente distinte nella capacità di utilizzare le moderne tecnologie digitali, selezionate tra gli 11 finalisti.
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza ha ritirato il riconoscimento nella categoria “Servizi al cittadino” per l’implementazione di sistemi di navigazione indoor e outdoor per dispositivi mobili integrati con i sistemi di elimina code aziendali presso l’Ospedale di Piacenza “Guglielmo da Saliceto”. Il progetto, sviluppato grazie al supporto di Artexe, nasce dall’esigenza di favorire l’orientamento per tutte le tipologie di utenti che accedono alla struttura e, in particolar modo, per i pazienti ipovedenti: la piattaforma, infatti, è stata sviluppata in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione di Piacenza.


22/05/2019

Sanità digitale, Piacenza premiata per i servizi agli ipovedenti

Importante riconoscimento per l’Ausl di Piacenza. Nel pomeriggio del 21 maggio, al Campus Bovisa del Politecnico di Milano in occasione del convegno “Connected Care: il cittadino al centro dell’ esperienza digitale”, l’Azienda Sanitaria è stata tra i premiati della decima edizione del Premio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano, riconoscimento dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità che punta a creare occasioni di conoscenza e condivisione dei migliori progetti della Sanità digitale in Italia per capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento.

A seguito delle valutazioni di una giuria qualificata, il riconoscimento è stato consegnato alle strutture sanitarie che si sono maggiormente distinte nella capacità di utilizzare le moderne tecnologie digitali, selezionate tra gli 11 finalisti. La struttura di Piacenza è stata premiata nella categoria “Servizi al cittadino” per l’implementazione di sistemi di navigazione indoor e outdoor per dispositivi mobili integrati con i sistemi di elimina code aziendali presso l’Ospedale di Piacenza “Guglielmo da Saliceto”.

Il progetto, sviluppato grazie al supporto di Artexe, nasce dall’esigenza di favorire l’orientamento per tutte le tipologie di utenti che accedono alla struttura e, in particolar modo, per i pazienti ipovedenti: la piattaforma, infatti, è stata sviluppata in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione di Piacenza. La piattaforma supporta gli utenti nel raggiungimento del punto di interesse sia nelle aree esterne, tramite segnale GPS, sia nelle aree interne, tramite tecnologia Bluetooth, calcolando in tempo reale il percorso più breve per raggiungere il punto di interesse.

Gli utenti ipovedenti possono scegliere di utilizzare la modalità voice-over, per avere feedback vocali sulle funzionalità previste. I totem elimina code presenti nelle strutture dell’azienda sono in grado di rilevare automaticamente gli utenti che arrivano col supporto della navigazione assistita. Le operazioni di accettazione e di ritiro del numero ticket possono quindi essere eseguite direttamente tramite App, che permette anche di monitorare lo stato di avanzamento della coda e di essere avvertito del proprio turno con chiamata vocale.

“I progetti premiati e menzionati rappresentano diversi esempi di eccellenza nello sviluppo dell’innovazione digitale nella Sanità italiana – spiega Cristina Masella, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità –. Si tratta di casi in cui l’utilizzo di tecnologie digitali, in molti casi particolarmente innovative come l’Intelligenza Artificiale o la Realtà Aumentata, hanno migliorato il servizio al cittadino, personalizzato e migliorato la cura al paziente, ridotto i tempi di attesa e gli sprechi e facilitato il lavoro del personale sanitario”.

“L’obiettivo del Premio è quello di valorizzare le best practice, così da generare un meccanismo virtuoso di condivisione delle conoscenze e delle esperienze di successo a beneficio degli attori della Sanità su tutto il territorio nazionale”.

Liberta, 30/06/2018

L’azienda sanitaria di Piacenza è la prima in Italia ad aver realizzato una app per smartphone in grado di guidare gli utenti all’interno dell’ospedale attraverso una funzione vocale. L’applicazione si chiama “Piacenza, il mio ospedale” e rappresentava un desiderio dell’Unione Ciechi e Ipovedenti diventato realtà; gli stessi rappresentanti dell’associazione hanno affiancato l’Ausl e l’azienda sviluppatrice della tecnologia per testare l’applicazione. L’obiettivo dell’Azienda sanitaria è quello di estendere il sistema anche agli ospedali della provincia.

 

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Piacenza Sera, 30/06/2018

Un’app per orientarsi in ospedale e accedere dallo smartphone ai totem eliminacode. Si chiama Piacenza, Il mio ospedale la nuova app dell’Azienda Usl di Piacenza – realizzata in co-progettazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – che guida e accompagna gli utenti all’interno del presidio sanitario cittadino.

L’app è stata presentata con una dimostrazione pubblica all’ingresso del nosocomio di Piacenza, alla presenza del direttore generale dell’Ausl Luca Baldino.

L’applicazione per smarphone è dedicata in particolare alle persone con disabilità visive e permette loro di raggiungere reparti e servizi seguendo i percorsi con il proprio cellulare. Inoltre, gli utenti possono prenotare un posto agli sportelli Cup e in Farmacia distribuzione diretta grazie all’integrazione dell’app con i totem eliminacode dell’ospedale.

La funzione voiceover del cellulare consente di essere guidati e di rendere questi servizi pienamente accessibili ai ciechi e agli ipovedenti, che ne hanno testato le funzionalità affiancando l’Ausl e l’azienda sviluppatrice della tecnologia, TapMyLife, durante tutte le fasi di progettazione.

Piacenza, Il mio ospedale può essere utilizzata anche da qualsiasi cittadino: è utile a chi si deve visitare una persona ricoverata, ma anche a chi deve fare una visita o un esame. L’app accompagna l’utente nei reparti, negli ambulatori, nelle aree dedicate agli esami e agli accertamenti, nei Centri unici di prenotazione (CUP) e negli ambienti dedicati alla distribuzione dei farmaci.

Fornisce indicazioni ulteriori costantemente aggiornate sui servizi offerti dalla struttura ospedaliera (sedi, orari, recapiti e contatti). Una volta in prossimità dell’area ospedaliera di Piacenza, l’app aggancia un sistema di accoglienza virtuale che permette l’interazione con lo spazio circostante.

 

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Piacenza 24, 30/06/2018

Un’app per orientarsi in ospedale e accedere dallo smartphone ai totem eliminacode. Realizzata insieme all’Unione Italiana Ciechi, è stata presentata questo pomeriggio con simulazione in diretta delle funzionalità. Si chiama “Piacenza, Il mio ospedale” la nuova app dell’Azienda Usl di Piacenza realizzata in co-progettazione con l’Unione Italiana Ciechi che guida e accompagna all’interno del presidio sanitario cittadino.

Dopo una breve introduzione, il presidente della sezione di Piacenza di UIC Giuseppe Taverna è diventato testimonial diretto di come è possibile utilizzare lo strumento per muoversi in ospedale, cercando indicazioni sui reparti e gli ambulatori.

Tramite la funzione voiceover del cellulare, l’applicazione consentirà agli utenti con disabilità visive anche di accedere all’eliminacode per la distribuzione diretta dei farmaci. L’app è stata realizzata da TapMyLife.

In sostanza il cellulare recupera la posizione precisa dell’utente e lo indirizza in maniera precisa fino al totem eliminacode del CUP. Una volta arrivati davanti al totem, l’applicazione si sintonizza con lo stesso computer e permette al fruitore, tramite comandi vocali, di scegliere l’opzione desiderata. Allo stesso tempo, un impulso comunica agli impiegati dello sportello la presenza di un utente con difficoltà visive in modo da poter offrire sostegno e supporto durante le operazioni.

Il sottosegretario Paola De Micheli, presente alla conferenza stampa, si è complimentata con il direttore generale dell’Ausl Luca Baldino: si tratta, infatti, della prima app di questo tipo in Italia e ancora una volta l’Ausl si ritrova a fare scuola. Non a caso, oggi, erano presenti membri dell’Unione Ciechi provenienti da altre province, intenzionati a conoscere questo nuovo strumento per poi proporlo alle proprie aziende sanitarie locali.